Nel contesto residenziale in cui abiti sono presenti ostacoli che impediscono gli spostamenti delle persone con disabilità? Desideri mettere a norma un edificio di costruzione non recente con l’installazione di nuovi ascensori o effettuando l’abbattimento delle barriere architettoniche? Allora l’installazione di un nuovo ascensore è quel che fa per voi, e se pensate che le spese da sostenere eccedano di gran lunga il budget a disposizione è bene sappiate che grazie alle agevolazioni fiscali previste dalla legge oggi gli impianti costano esattamente la metà.
Iniziate il 26 giugno 2012 e con scadenza il 31 dicembre 2024, le detrazioni IRPEF al 50% oggi in vigore in Italia si riferiscono agli interventi di ristrutturazione edilizia volti all’eliminazione delle barriere architettoniche, attraverso l’installazione di ascensori ed impianti similari per il trasporto delle persone sia all’interno che all’esterno degli edifici.
Conviene senz’altro approfittare dell’ultimo anno a disposizione. L’importo massimo detraibile è fissato a 96.000 euro, sia per gli sgravi fiscali del 50% che del 40%; la quota scende a 48 mila euro in corrispondenza delle detrazioni ordinarie del 36%.
Tali detrazioni, e questo è opportuno sottolinearlo, non sono cumulabili con lo sgravio del 19% previsto normalmente per le spese sanitarie finalizzate al sollevamento del disabile, sgravio che verrà comunque applicato alla parte eventualmente eccedente l’importo soglia di 96.000 euro. Attenzione però: c’è sempre la possibilità di avvalersi dell’IVA agevolata al 4% per lavori mirati all’abbattimento delle barriere architettoniche.
Si ricorda infine che, grazie ai finanziamenti Arno Manetti, oltre ad avvalersi di condizioni finanziarie particolarmente vantaggiose è possibile accedere immediatamente alle detrazioni fiscali del 50%. Per maggiori informazioni visita la sezione del sito dedicata ai finanziamenti Arno Manetti, oppure contatta il nostro staff.