Una collaborazione insolita tra Arno Manetti Ascensori e l’artista Clet sta creando scompiglio a Firenze
Arno Manetti Ascensori, azienda specializzata nella manutenzione di ascensori multimarca, ha deciso di rompere gli schemi e di coinvolgere l’artista francese di fama internazionale, Clet Abraham, per trasformare l’icona dell’ascensore in qualcosa di insolito.
L’idea di innovare l’icona dell’ascensore è nata dall’obiettivo di Arno Manetti Ascensori di rompere la monotonia e la banalità associata agli ascensori, coinvolgendo un artista che ha dimostrato genialità nel trasformare i cartelli stradali in opere interessanti, argute, intelligenti e politicamente impegnate.
Chi è Clet, cosa fa, quali sono le opere più famose
Approccio unico e provocatorio alla street art. È così che possiamo definire l’arte di Clet Abraham. L’artista, dopo il trasferimento a Firenze, città d’arte per eccellenza, guadagna rapidamente notorietà internazionale grazie al suo stile distintivo, che utilizza per trasformare i segnali stradali in vere e proprie opere d’arte. Armato di adesivi creativi e ironici, l’artista interviene su segnali stradali comuni, trasformandoli in opere di commento sociale e critica.
Le opere di Clet sono spesso caratterizzate da una combinazione di umorismo e saggezza. Le sue creazioni riescono a catturare l’attenzione del pubblico, spingendolo a riflettere sui significati nascosti dietro le regole e i segnali che circondano la vita urbana. Utilizzando elementi visivi audaci e sorprendenti, Clet porta un tocco di spirito ribelle nel mondo ordinario della segnaletica stradale.
Ma perché un artista di strada ha accettato di collaborare con un’azienda che si occupa di manutenzione ascensori?
Clet ha spiegato, in un’intervista rilasciata ad RTV38, che Maso Manetti, CEO di Arno Manetti Ascensori è stato molto abile nel contattarlo e gli ha offerto un’idea che lo ha colpito profondamente. Ha infatti sottolineato che gli ascensori sono in realtà inclusivi, un aspetto che Clet non aveva mai considerato prima. Guarda l’intervista IDEA – La Toscana da vivere – Collaborazione fra l’artista Clet Abraham e Arno Manetti Ascensori Da questa collaborazione è nata un’opera d’arte che trasmette un forte messaggio di inclusività e molto altro. Clet ha rappresentato l’inclusività, prendendo spunto dai suoi lavori sui cartelli stradali e dall’icona dell’ascensore. Le frecce dell’ascensore, una che punta verso l’alto e l’altra verso il basso, hanno poi ispirato Clet a rappresentare il paradiso e l’inferno, il bene e il male. L’ascensore è un mezzo che apre le porte a tutti, angeli e diavoli.
L’ascensore non giudica, l’ascensore porta tutti
Arno Manetti Ascensori inoltre celebra quest’anno i suoi 60 anni di attività e l’opera di Clet sottolinea i nuovi e contemporanei valori aziendali. Questa collaborazione rappresenta l’orgoglio di 60 anni di impegno ed esperienza, uniti alla contemporaneità ed ai temi più attuali. La creatività di Clet celebra questo traguardo, esprimendo il valore condiviso dell’inclusività e l’importanza del non giudicare. L’immagine creata da questa collaborazione sarà utilizzata nella comunicazione aziendale di Arno Manetti Ascensori nei prossimi anni, rappresentando i valori di apertura, inclusione e accoglienza che l’azienda abbraccia in tutti gli aspetti: dall’attenzione ai giovani, dalla presenza di ragazze che si approcciano al lavoro del manutentore, dall’impegno a sostegno della disabilità e dello sport, senza trascurare l’arte.
Questa insolita unione tra un’azienda di manutenzione ascensori e un artista dimostra come l’arte possa trasformare e dare un significato più profondo agli elementi più comuni della nostra vita quotidiana.
Siamo quindi davvero orgogliosi di questa collaborazione e ringraziamo di cuore Clet per aver interpretato la nostra voce.
Ricorda che
“L’Ascensore ti AMA così come sei”
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